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domenica 6 aprile 2008

Ritorno in Italia da Stoccolma, Svezia

Eccomi tornato dalla Svezia. Se Stoccolma fosse una fotografia dell'intera nazione... beh consiglierei davvero di trasferirsi tutti li e lasciare questo tugurio che si chiama Italia!
Tralasciando le critiche al nostro "Bel paese"... questo post vuole essere un breve racconto di ciò che non esagero nel definire il viaggio più bello di tutta la mia vita, un weekend breve ma intenso dove il tempo sembrava non bastare mai pur avendo la sensazione che un giorno durasse settimane!
Perchè a Stoccolma è normale incontrare una persona alla fermata del bus e parlare per ore, ridere assieme pur non conoscendosi e trovare una sensibilità e un calore che non pensavo di trovare affatto. Mi avevano parlato delle persone del nord europa come fredde e distaccate ma per ricredersi vi basta solamente parlare con una ragazza o un negoziante per pochi minuti e cambiare totalmente opionione!

Il mio viaggio inizia da Trapani, areoporto Birgi, nell'omonima contrada e a 20 minuti da Trapani.
Il viaggio per l'aereoporto è stressante e interminabile soprattutto per chi come me deve raggiungerlo dalle località piu meridionali della Sicilia ma io, mio fratello e un amico partiamo con la spirito giusto come se stessimo per affrontare un'avventura dalla quale faremo ritorno dopo lungo tempo (una volta ritornati la sensazione sarà proprio questa... ). Partiamo la sera prima così da visitare nel frattempo i meravigliosi posti della provincia di Trapani e Palermo dei quali vi racconterò in seguito e dove spero di ritornare in estate.
L'aereoporto Birgi era un aereoporto militare accanto al quale esiste ancora una base aerea e dalla quale decollano aerei militari che fanno letteralmente tremare l'aria a causa del rumore delle turbine dei caccia. Non si presenta nel migliore dei modi a dire il vero ma a breve verrà presentata una "nuova versione", interamente ristrutturato e reso più conforme agli stardard degli aereoporti civili italiani, vetrate esterne e un secondo piano all'interno.

Ryan Air usa l'aereoporto di Birgi per le seguenti destinazioni:

- Barcellona
- Birmingham
- Brema
- Dublino
- Dusseldorlf
- Francoforte
- Milano
- Pisa
- Stoccolma (aereoporto Skavsta)

Per raggiungere Londra dovrete recarvi a Palermo. E vi ricordo che da Palermo l'unica tratta coperta da Ryan Air è Londra.

Parcheggiare in aereoporto


All'esterno è possibile usufrire del parcheggio a pagamento e posteggiare l'auto (non custodita) di fronte all'aereoporto stesso, di fronte l'entrata.
Basta munirsi di biglietto agli ATM che si trovano sulla sinistra appena entrati. Prelevare il biglietto e conservarlo in auto.
Il parcheggio non è fornito di cassa, come a Catania, ma di una speciale macchina automatica che si trova all'esterno, vicino l'ingresso dell'aereoporto, sulla sinistra (entrando) in fondo... sembra un distributore di sigarette ma è tuttavia una cassa automatica sul quale va inserito il biglietto prelevato all'ingresso del parcheggio, l'ATM calcolerà il tempo e vi indicherà quanto pagare.
Le banconote vanno inserite come un distributore di sigarette e una volta pagato l'interno importo l'ATM ritornerà indietro il biglietto che poi dovrete inserire nell'apposito ATM che si trova all'uscita del parcheggio.
Il prezzo per 3 giorni è di 25,00, dunque se vi capiterà di tornare da un viaggio in un orario in cui non vi è possibile cambiare dei soldi al bar perchè chiuso.. preparate PRIMA dei soldi in cartamoneta e conservateli in auto. Eviterete di aspettare l'apertura del bar o di aspettare qualcuno a cui chiedere dei poter cambiare dei soldi!
Vi consiglio di controllare bene le tariffe che si trovano sul muro, sopra la cassa automatica.

I controlli in aereoporto sono meticolosi e questo dimostra la volontà che ha questo aereoporto di diventare un aereoporto internazionale importante (almeno per tutta la zona nord occidentale della Sicilia) per tutti i voli low cost firmati Ryan Air, anche se abbiamo visto molto voli Air One e Meridiana, e cargo.

L'aereoporto non è ancora munito degli ATM SELF SERVICE per la stampa delle carte d'imbarco dunque sarà necessario passare direttamente dal Check In consegnando il codice di prenotazione, far pesare i bagagli e ritirare le carte d'imbarco.
L'aereoporto di Skavsta, Stoccolma è invece munito dei SELF SERVICE, vi basterà inserire il codice di prenotazione e in automatico verranno stampate le carte d'imbarco da consegnare al varco dei controlli.

Si parte....

6 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Ciao Pietro Spraisss, sei il solito bbittico che si fa i uicchend fuori porta (molto fuoriporta). Se ti capita di scendere anzichè salire (che ne so... Tunisia, Egitto) fammi uno squillo ok?
Sempre in gamba Pat!

V

Anonimo ha detto...

Che bella Stoccolma :) un viaggio avventuroso!
Bye

Anonimo ha detto...

Giovanotto, ma lo vogliamo aggiornare sto bel blog?

il sempre vigile V ;-)

Anonimo ha detto...

ho sentito che stoccolma è magica, splendida e civilissima....quindi immagino come ti sia trovato bene li...ciaoo

Unknown ha detto...

E' una città da visitare almeno una volta nella vita Happyclown ;)